Bando ISI 2023 – Contributi a fondo perduto

Contributo Contributi a fondo perduto
Beneficiari
  • Associazioni/Onlus/Consorzi (no profit)
  • Grande Impresa
  • PMI e Micro Imprese
 Entità dell’agevolazione
  • L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile
    pari a 130.000,00 euro.
  • Non sono soggette a un limite minimo di finanziamento le imprese con meno di 50 dipendenti, impegnate in progetti di adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale.
Obiettivo
  • Incentivare le imprese a realizzare progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Stato bando Prossima attivazione (15 Aprile 2024)

Bando ISI 2023 – Contributi a fondo perduto

Descrizione

L’iniziativa mira a stimolare le imprese a implementare progetti che documentino il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, incoraggiando in particolare le micro e piccole imprese nel settore agricolo ad investire in nuovi macchinari e attrezzature caratterizzati da soluzioni innovative per ridurre significativamente le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità, e contemporaneamente ridurre il livello di rumorosità e il rischio infortunistico associato alle operazioni manuali.

Soggetti beneficiari

L’iniziativa è rivolta:

  • alle imprese, comprese quelle individuali, registrate presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA) in ciascuna regione/provincia. L’Asse 1.2 supporta investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale, inclusi quelli correlati a competenze trasversali e orientamento;
  • agli enti del terzo settore, che possono accedere all’Asse 1.1 per la riduzione del rischio legato alla movimentazione manuale di persone, limitatamente all’intervento di tipologia d).

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione riguarda investimenti come attrezzature e macchinari, consulenze/servizi, impiantistica/opere edili, ricerca e sviluppo/innovazione.

È concesso un finanziamento a fondo perduto:

  • per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura: 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole); 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva.

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non sono soggette a un limite minimo di finanziamento le imprese con meno di 50 dipendenti, impegnate in progetti di adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale.

Spese ammissibili

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetti suddivisi in 5 Assi di finanziamento, comprendenti:

  1. Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici – Asse 1;
  2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse 1;
  3. Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici – Asse 2;
  4. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse 3;
  5. Progetti per micro e piccole imprese in settori specifici – Asse 4;
  6. Progetti per micro e piccole imprese nella produzione primaria agricola – Asse 5.

Sul portale Inail, nella sezione “Accedi ai Servizi Online”, le imprese potranno utilizzare una procedura informatica guidata per presentare la domanda di finanziamento, seguendo le indicazioni fornite negli Avvisi regionali.

La procedura informatica per la compilazione della domanda aprirà il 15 aprile 2024 e chiuderà il 30 maggio 2024 alle ore 18:00.

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