Bando ISI INAIL 2022/2023
Contributo | Contributo a fondo perduto |
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Beneficiari | Tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento. |
Entità dell’agevolazione | Il contributo, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA. Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento non supera il 65% delle predette spese |
Obiettivo | Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti |
Stato | In attivazione | 2 maggio 2023 – 16 giugno 2023 |
Bando ISI INAIL 2023
Descrizione
“Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.” – inail.it
Beneficiari
commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento.
Sono esclusi i seguenti codici ateco sulla base degli Assi di investimento:
Asse 1 (sub Assi 1.1 e 1.2) e Asse 2: esclusi ATECO E 38 – E 39 e le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali,
operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Entità e forma dell’agevolazione
In particolare, per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento non supera il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti
limiti:
Assi 1, 2, 3, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000 euro né superiore a
130.000 euro.
Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per
l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (sub Asse 1.2);
Asse 4, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000 euro né superiore a 50.000
euro;
Per l’Asse 5, invece, il contributo, di importo compreso tra 1.000 e 60.000 euro, è concesso nella misura del: 40% per la
generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1); 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2).
La disponibilità finanziaria è di euro 333.365.189,00.
Attività finanziabili
- Asse 1 – ISI Generalista: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità
sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2); - Asse 2 – Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC);
- Asse 3 – Bonifica da materiali contenenti amianto;
- Asse 4 – Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. L’accesso ai contributi è riservato alle micro e
piccole imprese operanti nei settori ATECO 2007 E38 (attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del
recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali) e E39 (attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti),
anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane; - Asse 5 – Micro e piccole imprese che operano nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.