I vantaggi di lavorare al sud con il South Working
Se vi dicessimo che è possibile lavorare dalla Sicilia per aziende di Milano, Londra o New York, mantenendo le proprie ambizioni ma al contempo migliorando la qualità della vita ci credereste? Noi vi diciamo che è possibile, grazie al South working, lavorare al Nord restando al Sud!
“South working” è il nome del progetto che promuove e stimola il lavoro agile, cioè il lavoro a distanza, per i giovani professionisti e talenti meridionali che hanno scelto di emigrare al nord o nel resto del mondo. Negli ultimi due anni, complice la crisi sanitaria dovuta al Covid-19, lo smart working si è reso necessario. Non è servito solo per garantire una maggiore sicurezza sanitaria per i lavoratori, impiegati da casa, ma anche per incrementare l’occupazione. Uno strumento utile, che viene riproposto ed è incentivato da progetti come quello di South working. Questo permette a tutti coloro che lavorano per aziende del nord Italia o situate all’estero, di continuare a lavorare dal sud Italia.
La modalità del south working (letteralmente “lavorare dal Sud”), permette di occupare molte più persone, soprattutto residenti nei luoghi marginalizzati, di periferia e, in generale, del Sud Italia. Inoltre, rappresenta una grande opportunità per i piccoli comuni del sud poiché permette di ridurre “la fuga di cervelli” e grazie a infrastrutture leggere, una buona connessione, spazi di lavoro condivisi (i coworking), ci si può incontrare, confrontarsi, apprendere e contribuire alla creazione di community con l’intento di promuovere lo sviluppo.
Molo 4.0, coworking e Polo innovativo, collocandosi in questa prospettiva vuole essere e rappresentare un’opportunità importante per tanti giovani e professionisti del territorio che sono alla ricerca di un luogo innovativo dal quale continuare a lavorare da remoto con entusiasmo!